Cos’è Parler? L’app dove Trump si è rifugiato online

Parler app cos'è

In molti si chiedono cos’è Parler e perché viene definita come un’applicazione e in molti casi un social network. Partiamo dal presupposto che negli ultimi periodi se ne parla molto per il semplice fatto che Donald Trump si è rifugiato in essa dopo il BAN da Facebook e Twitter.

Parler è una piattaforma di microblogging e social networking definita superficiale per l’assenza di controllo dei messaggi divulgatori all’interno di essa. L’unione di colossi come Facebook, Amazon, Google, Apple e Twitter, ha fatto sì che il social sparisse dal web.

L’app Parler come funziona? Come ci si iscrive?

L’applicazione Parler nasce durante l’anno 2018. Inizialmente viene assalita da sostenitori di estrema destra e dell’ormai ex Presidente USA Donald Trump. Se ti stessi chiedendo come funziona, il suo meccanismo è uguale a quello di qualsiasi altro social network.

L’unica differenza rispetto alle altre piattaforme online, sta nel fatto che il monitoraggio del linguaggio degli utenti iscritti è ben troppo superficiale. Basti pensare quando durante la fine del mese di maggio 2020, Donald Trump aveva minacciato su Parler, di sparare ai saccheggiatori durante le proteste del movimento Black Lives Matter.

Dopo le accese discussioni e la scelta dei colossi di cacciare Parler dalle proprie piattaforme, il microblogging fondato da John Matze risulta essere permanentemente offline. Non è più possibile né accedere alla pagina in cui si iscrive e neppure fare il login.

Anche Matteo Salvini si iscrive a Parler

Poco prima che Parler venisse cancellato dai server di Google, Amazon, Apple, Twitter e Facebook, il capo della Lega e senatore politico, Matteo Salvini, aveva comunicato sul social del cinguettio la sua iscrizione.

Il canale televisivo BBC ha annunciato che qualora social di alt-tech americano, Parler, non troverà entro poche ore un server su cui venga hostato, quindi che gli consenta di essere messo online, rischierà di sparire per sempre dalla rete.

Che sia tutta colpa di Donald Trump? In effetti erano presenti molte campagne TikTok contro l’ex Presidente USA, sinonimo del fatto che la sua figura non fosse così ben accetta sul web.

Non di meno, Amazon ha svelato di aver trovato 98 post su Parler che incentivavano ad utilizzare la violenza. Sei d’accordo sul fatto che il microblogging sia stato rimosso dal web, dopo aver visto cos’è e come funziona?