Chiunque abbia provato a scaricare IO i primi giorni, avrà notato senza dubbio i problemi con l’applicazione. A distanza di quasi un mese, Giuseppe Virgone, Amministratore Unico / CEO del sistema di pagamento pagoPA, ha chiarito tutte le problematiche verificatesi quel periodo.
Le supposizioni lette inizialmente sul web, hanno trovato la conferma nelle parole di Virgone. Il problema del software IO (nei giorni dal 7 al 9 dicembre 2020), era un sovraccarico tale di richieste, tanto che l’infrastruttura informatica non riusciva a reggerlo.
7,6 Milioni di download in 24 ore dell’applicazione IO
Il CEO di pagoPA ha spiegato che l’app IO ha raggiunto il picco di richieste: 14mila operazione ogni secondo, più di 2,3 milioni di utenti attivi e 233,280 milioni di operazioni nel backend del software. Senza considerare chi ha comprato l’applicazione IO sbagliata.
Anche durante il giorno 8 dicembre 2020 (il primo dall’attivazione del cashback), si sono riscontrati problemi non indifferenti. Nello specifico importanti errori e rallentamenti delle chiamate API.
Anche nei giorni a seguire, i problemi non sono diminuiti. Infatti l’amministratore ha dichiarato queste testuali parole dette in un comunicato stampa:
“Le richieste di autorizzazione al pagamento, hanno superato di circa 3 volte i volumi di un giorno normale e di oltre 2 volte i volumi del Black Friday”.
