DJI verso la fine di Huawei? USA è decisa al BAN, perché?

DJI rischio BAN USA

Nonostante il neo-presidente americano Biden è salito al potere, anche DJI potrebbe rientrare nella Entity List del Dipartimento commerciale, ovvero tra le aziende (come Huawei), con il BAN e il divieto alle aziende americane di poter commerciare con esse.

Una decisione ardua che costringerebbe l’azienda del fondatore Frank Wang, di rivedere il suo model business. I prodotti incriminati riguarderebbero i droni, gli stessi oggetti volanti utilizzati (a dire degli USA), dal Governo cinese per sminuire una popolazione e farne un uso improprio.

Qual è l’accusa degli USA verso DJI?

Chissà se anche DJI reagirà come la società di Ren Zhengfei, che è stata costretta ad aprire una sua fabbrica di chip per aggirare il BAN USA. In questo caso però, il governo americano sarebbe insospettito dell’assenza di privacy a causa dei droni volanti.

Un esempio, quando tanti anni fa il governo cinese avrebbe filmato le restrizioni applicate ad una minoranza musulmana nota in Cina proprio con i droni DJI. Se volessimo utilizzare un eufemismo potremmo dire che è stata registrata una severa umiliazione nei loro confronti.

Nel frattempo DJI fa sapere al governo americano che per il momento, lei non si fermerà:

DJI is disappointed in the U.S. Department of Commerce’s decision. Customers in America can continue to buy and use DJI products normally.

DJI remains committed to developing the industry’s most innovative products that define our company and benefit the world.