Seppur il drastico anno causato dalla pandemia del Covid–19, in qualche modo il virus ha favorito la crescita di un settore tecnologico che ormai sembrava esser rallentato. Nello specifico parliamo di computer, tablet e smartphone, il cui è trend è in netta salita.
La crescita di questi settori informatici è dovuta allo smart working. I lavoratori, preferiscono dedicarsi alla loro attività da casa con un dispositivo elettronico più performante. Gli esperti hanno già stimato un +35% annuale e previsioni rosee.
143 milioni di PC e tablet soltanto tra ottobre e dicembre 2020
Grazie ai bonus regionali per i nuovi PC promossi nei mesi scorsi, gli esperti analisti hanno stimato che soltanto tra il mese di ottobre e quello di dicembre 2020, tra tablet e computer si commercializzeranno ben 143 milioni di unità.
Specificatamente ecco cosa è previsto:
- 241,1 milioni di PC portatili +27,9%
- 156,1 milioni di tablet +26,5%
- Computer fissi, tradizionale dispositivo elettronico da ufficio, in calo del –23,1%, scendendo a 60,8 milioni di unità.
Nel 2021 però, qualcosa sembrerebbe cambiare. Oltre ai PC fissi che invece sono invariati, quelli che possibilmente registreranno una crescita del +3,3% saranno i notebook portatili.
Il futuro del lavoro da remoto oltre a variare le abitudini, cambierà il mindset e il commercio dei computer e tablet. Vedremo quale sarà il trend per il 2021.
