Lo Stato ha promosso l’iniziativa al Cashback di Stato, ovvero tornare una parte di denaro su tutti gli acquisti effettuatati esclusivamente sul territorio e a determinate condizioni. L’unica procedura validante è quella mediante l’applicazione IO, ancora oggi poco conosciuta.
Basti pensare al comunicato stampa de Il Post, per rendersi conto che milioni di persone stanno acquistando inconsapolvemente un’applicazione (Cashback di Stato – Italia), che non ha nulla a che vedere con quella ufficiale per ottenere il rimborso sugli acquisti.
Qual è la vera app dello Stato per il cashback?
L’iniziativa del cashback di Stato è valida dall’8 dicembre 2020, dove per poterne usufruire va collegata la propria carta di credito o debito all’applicazione IO, l’unica ufficiale del Governo.
Tutte le altre, così come quelle realizzate a pagamento per trarne in inganno i neofiti del web, presenti anche sull’App Store, tra cui “Cashback di Stato – Italia” o ancora “Cashback di Stato Italia App”, sono esclusivamente delle truffe.
Pagamenti minimi da 0,45 centesimi di euro a 0,99 centesimi di euro, ma se sommati complessivamente porterebbero introiti da paura. Questo è l’ennesimo escamotage per poter raggirare gli utenti vittime del web.
Suggeriamo di accertarsi e scaricare esclusivamente l’applicazione IO, che ricordiamo essere completamente gratuita. Anche voi avete abboccato?