
Whatsapp e Facebook Messenger resteranno le applicazioni di messaggistica più utilizzate al mondo. Proprio per questo motivo il governo libanese vorrebbe tassare il loro utilizzo o meglio, solamente quando e se verrà effettuata una chiamata al giorno.
Adesso cercheremo di spiegarvi nei dettagli la proposta di legge, che fortunatamente (al momento) comprende esclusivamente lo Stato del Vicino Oriente. Vi ricordiamo che il brand Whatsapp influisce nelle nostre vite, e rientra tra quelli maggiormente coinvolgenti.
Libano, quanto costerà parlare su Whatsapp e Facebook Messenger?
Come ben sapete il Libano è uno Stato decisamente povero, infatti dal momento in cui risulterebbe più conveniente pagare per la connessione dati, il popolo sfrutterebbe questo metodo low cost per poter parlare e/o video-chiamare gratuitamente con Whatsapp e Facebook Messenger.
Una situazione che al governo libanese pur di far cassa non sta bene. Infatti la sua proposta è quella di applicare la tassa di 20 centesimi, per ogni prima chiamata effettuata in una giornata. Chiaramente presso la capitale Beirut la gente è quasi in rivolta.
Una legge senza logica secondo il popolo libanese, che chiaramente nonostante sia una cifra ridicola, allo stesso tempo non sarebbe giusto l’unico Stato a pagare una tassa sull’utilizzo dei social network. Voi pensate che sia giusto?