Ultimamente ci siamo concentrati spesso sull’Apple Card, senza però soffermarci su un dettaglio decisamente più importante di tutti: chi può ottenerla gratuitamente? Secondo quale criterio? Solo oggi vi portiamo le parole esatte di Cupertino e a chi è destinata.
La carta di credito dalla mela morsicata nasce dalla collaborazione finanziaria, con la banca nota come Goldman Sachs. Un partner decisamente autorevole, che ha deciso di dare fiducia al progetto Cupertino. Qualora fosse tra i fortunati ad averla, occhio a come lavarla.
Apple Card non può essere rilasciata a chiunque
Dietro le quinte di Apple Card ci sono tante questioni burocratiche e finanziarie, che ci fanno pensare al numero ristretto per aderire al suo circuito. Come specificato dalla società di Tim Cook, la sua carta di credito va bene solamente per i “buoni pagatori“.
Ciò significa che qualora si fosse stati segnalati al Crif come “cattivo pagatore o peggio ancora protestati”, dopo un appurato controllo sarà la stessa Goldman Sachs a negare la domanda per la carta di credito Apple.
Al momento quest’ultima è gratuita ed è disponibile esclusivamente negli Stati Uniti d’America. Affinché si mantenesse una struttura solida la banca d’affari newyorchese ha investito ben 300 milioni di dollari.
